L’episodio che ha coinvolto un indirizzo governo.it svela una vulnerabilità evitabile che espone lo Stato a rischi gravi.

La recente notizia della clonazione di un’indirizzo email della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha messo in luce una falla di sicurezza allarmante. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non si è trattato di un’intrusione hacker nei server di Stato, ma dello sfruttamento di una mancanza di configurazione nelle fondamenta stesse della posta elettronica. Leggi tutto